martedì 18 dicembre 2012

Ambiguità nucleari

Fereydoun Abbasi Davani, che è a capo dell'organizzazione iraniana per l'energia atomica, ha dichiarato oggi che l'Iran non cederà a pressioni esterne per fermare l'arricchimento dell'uranio al 20 per cento.
I paesi dell'Occidente con a capo gli Stati Uniti sospettano che l'Iran stia proseguendo un programma di sviluppo di armi nucleari, ma Teheran continua ad insistere che l'arricchimento dell'uranio serve per la generazione di energia a scopi civili.
Le dichiarazioni di Abbasi seguono ad indiscrezioni dei media che affermano che i prossimi negoziati tra l'Iran e un gruppo di mediatori internazionali potrebbe aver luogo nel prossimo gennaio. L'Aiea, l'agenzia internazionale per l'energia atomica, ha affermato che un accordo sul programma nucleare iraniano potrebbe essere raggiunto in gennaio.

Nessun commento:

Posta un commento