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giovedì 9 maggio 2013

Superare l'Imposta Monti Usuraia (IMU)

Caro Enrico Letta, uno dei tanti possibili suggerimenti per il ritiro spirituale del governo di domenica prossima: il nostro tempo, la nostra vita, di noi cittadini comuni, non può essere tormentata e sprecata esclusivamente per pagare continuamente tasse con cui finanziate i vostri sprechi cui voi non sapete rinunciare, la vostra casta non sa rinunciare, le vostre lobby e le strutture dei vostri partiti - Pd primus inter pares - non sanno rinunciare.

mercoledì 1 maggio 2013

Basta Europa, basta partito e sindacati delle tasse

Viviamo in un epoca della disinformazione. Mai come oggi i media, i cosiddetti "mediatori di massa", televisioni e carta stampata, sono asserviti e foraggiati, attraverso la pubblicità, abbonamenti e altro, dai poteri forti finanziari e speculativi. Conclusione, per paradosso non sono credibili, anche qualora raccontassero la verità, perché è difficile in tanto rumore, in tanta falsa informazione distinguere la verità dal suo contrario propagandato dagli agit-prop di regime. Dobbiamo nella nostra quotidianità veleggiare a vista, fidandoci della nostra intelligenza e del nostro spirito critico, del nostro fiuto nell'individuare le aberrazioni commisurandole alle nostre necessità, al nostro benessere individuale e familiare, paragonando la nostra vita con quella delle tante caste che si spartiscono il controllo del paese. Noi, classe media, noi classe lavoratrice, noi proletariato, parola desueta che sta drammaticamente tornando di moda, siamo classi senza rappresentanti, senza lobby. Il partito dei lavoratori è morto con Berlinguer. Il sindacato di classe è defunto esso stesso da tempo. Quegli imbonitori da fiera paesana che si spacciano per difensori dei deboli, per epigoni della "sinistra", dicendosi e facendosi così nostri "difensori" per definizione, sono sinistramente dei truffatori che pensano soltanto alla propria bottega, ai propri intrallazzi, alle proprie banche, assicurazioni ed imprese, a riempire quotidianamente il proprio piatto rubando il pane di bocca a chi dicono di "difendere", con le tessere, con i contributi pubblici, capitali che difendono con le unghie e con i denti, ben più dei lavoratori e dei pensionati, tartassati, va detto, con il loro sostegno dato senza se e senza ma ai governi degli interessi forti, come il governo Monti. Sono per le tasse che loro non pagano, sono per le tasse che costringono i più deboli, gli indifesi a rivolgersi ai loro centri di assistenza fiscale remunerando servizi con un obolo odioso che è una tassa sulla tassa. Come può, dunque, il sindacato, che oggi nelle piazze ha festeggiato la festa della disoccupazione, schierarsi contro le tasse, quando con le tasse fa prosperare i suoi apparati? Come fa quel "grande" partito che si spaccia come "anche di sinistra", ad essere contro lo sfruttamento dei lavoratori e dei pensionati, quando da sempre, con i soldi raggranellati inventando tasse rapina, ad ogni livello amministrativo mantiene in vita e perpetua le clientele del proprio consenso? L'affaire Imu rappresenta un esempio eclatante, che li costringe a gettare la maschera, a schierarsi, non per la gente che li vota, ma per sé, a difesa di possibili tagli nella spesa pubblica che possano colpire i loro malcelati interessi. Si parla di abrogare il porcellum per avere uno strumento migliore (più adatto per mantenersi al potere?) per nuove elezioni che i Fassina, i Franceschini, i Del Rio, le Camusso e compagnia bella, stanno rendendo, con la balla dell'Europa, inevitabilmente probabili a tempi brevi pur di non rinunciare ad un euro dei loro introiti pubblici. Chi ci vuol male ha sigla, nomi e cognomi. Mandiamoli a casa la prossima volta tutti, per sempre.

venerdì 19 aprile 2013

Mortadella Democratica, no grazie!

Mortadella Democratica e Homer Simpson di Bettola sono stati sconfitti dal voto stesso del Partito democratico. Il congresso del Pd travestito da elezione del presidente della Repubblica ha avuto il suo risultato: Homer Simpson a casa! Subito! Rodotà presidente è il solo modo per uscirne ancora con un minimo di credibilità a sinistra. Ma forse è difficile ragionare per chi ha portato da tempo il cervello all'ammasso, anche se, anche per un morto vivente c'è sempre una possibilità di resurrezione.

venerdì 22 marzo 2013

Paolo Ferrero sulla crisi Cipro-Ue

Lanfranco Palazzolo ha intervistato, il 21 marzo per Radio Radicale, il segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, Paolo Ferrero, sulla questione drammatica della crisi che ha coinvolto Cipro ed il tentativo pericolosissimo quanto "osceno" della Merkel-Europa di far pagare alla popolazione, attraverso un prelievo sui conti correnti, il salvataggio delle banche private. Ferrero compie nella sua intervista una lucida disamina sul da farsi.


martedì 19 febbraio 2013

Manifestazione davanti alla sede dell'Agcom di Roma

La registrazione del collegamento di Radio Radicale, in diretta con Lanfranco Palazzolo, nell'ambito della manifestazione della Lista Amnistia Giustizia e Libertà davanti la sede dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni di Roma contro l'illegalità della campagna elettorale e la negazione del diritto dei cittadini a poter conoscere le diverse proposte elettorali,
con interviste ad Emma Bonino, Paolo Izzo, Riccardo Maggi, Marco Pannella, Maurizio Turco, Michele De Lucia e Paola Di Folco. Emma Bonino è vice presidente del Senato della Repubblica, candidata per la Lista Amnistia Giustizia e Libertà; Paolo Izzo è candidato alle elezioni politiche con la Lista Amnistia Giustizia e Libertà; Riccardo Magi è segretario di Radicali Roma; Marco Pannella è presidente del Senato del Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito; Maurizio Turco è deputato, candidato per la Lista Amnistia Giustizia e Libertà; Michele De Lucia è tesoriere di Radicali Italiani, candidato per la Lista Amnistia Giustizia e Libertà; Paola Di Folco è membro della Giunta di Radicali Italiani, candidata per la Lista Amnistia Giustizia e Libertà.

Il comizio di Beppe Grillo a Torino

Il comizio di Beppe Grillo a Torino in Piazza Castello il 16 febbraio scorso. Beppe Grillo parla ad una marea di persone, 30 mila, intervenute all'evento torinese dello Tsunami Tour. A pochi giorni dalle elezioni, un successo popolare di tali proporzioni toglie tutte le certezze dei mesi scorsi sul risultato finale.

mercoledì 13 febbraio 2013

Antonio Ingroia. Giustizia, sicurezza e carceri

La conferenza stampa di Antonio Ingroia con Ilaria Cucchi, Claudio Giardullo e Leo Beneduci sui temi della giustizia, della sicurezza e delle carceri, tenutasi oggi a Roma. La registrazione della conferenza è stata raccolta da Radio Radicale. Antonio Ingroia, ex magistrato, è candidato premier alle politiche 2013 per Rivoluzione Civile; raggruppamento politico di cui fanno parte Ilaria Cucchi e gli altri due esponenti. Claudio Giardullo è segretario generale SILP e Leo Beneduci è segretario Nazionale OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria).

martedì 12 febbraio 2013

Addormentarsi italiani e svegliarsi cinesi

Non è paranoia. Ma le policy di alcune major dei social network o presunti tali, operano in generale, ma soprattutto in questo frangente elettorale come un Grande Fratello. Contro la libertà di espressione sancita dalla Costituzione italiana, che forse non hanno mai letto, perché hanno aperto semplicemente una.filiale in un paese coloniale quale lo considerano, il nostro, l'Italia. Vittime di queste policy sono creativi che senza fini di lucro, ma solo per diffondere l'informazione e la consapevolezza dei problemi e delle questioni, per denunciare l'inganno mediatico perpetrato a danno di tutti noi dalla carta stampata e dalle televisioni di regime o asservite agli interessi forti che hanno una volontà di potenza sulle nostre vite per garantire i loro sporchi profitti, utilizzano i materiali audio/video che sono a disposizione sulla rete gratuitamente, certamente, per fruizione personale. Ma se io faccio leggere un libro ad un amico, non è che devo pagare il copyright per questo atto. Dunque, ogni vincolo su operazioni simili posto su materiale audio/video, dovrebbe essere considerato analogo. Anche perché un account di social network non è un negozio o una copisteria: è una pgina di diario dove io annoto ciò che voglio e che posso far leggere, o ascoltare, a chiunque senza obblighi di rispetto di fantomatici diritti che qualche major si inventa. Faccio un esempio reale: basta che Marco Ferrando, il candidato premier per il Partito Comunista dei Lavoratori intoni al termine di un suo comizio l'Internazionale, che un video contenente la registrazione di quel comizio, in una pubblica piazza, venga messo all'indice in quanto avrebbe violato fantomatici diritti di "One or more music publishing rights collecting societies", ben sapendo che l'Internazionale fino a prova contraria è canto e musica di pubblico dominio, e che chi la stava cantando per farla cantare a tutti, lo faceva in un luogo pubblico e, ovviamente per propaganda politica, cioè senza nessuna pretesa sulla sua esibizione canora.
Per non dire poi di video scomodi per le due coalizioni sponsorizzate da quello che Gramsci definiva come partito trasversale degli interessi forti, della borghesia, che oggi evidentemente sono il raggruppamento di Monti e il Partito democratico. In tal caso viene addirittura vietata la loro fruizione, usando come pretesto la violazione di diritti dei media che li hanno pur sempre prodotti seppure per motivi di cassetta legati all'audience, mentre nel contempo altri video; questi sì liberamente fruibili, che evidenziano cotraddizioni o spacciano schiocchezze per enormità che non stanno in cielo e in terra, impazzano e si duplicano, triplicano, com'è costume della rete, senza problemi di sorta.
A chi non segue attentamente e criticamente i fenomeni della rete sarà sfuggito un fatto banale. Ci sono state nell'ultimo mese, proprio in vista della campagna elettorale alcune, poche per la verità, trasmissioni e servizi dove, per l'onestà intellettuale dei curatori e conduttori, è stato effettuato un vero e proprio massacro mediatico dei promessi sposi Pd e montiani, e di quest'ultimi in particolar modo del loro totem, il Professore. Di questo massacro mediatico ci sono poche tracce nella rete perché da una parte i media massonici, nel senso gramsciano, non hanno diffuso nei social network tali contenuti, dall'altro tali contenuti, quando inseriti da comuni mortali, sono stati bloccati con il pretesto della violazione di chissà quale diritto, pretesto che mal si concilia col fatto che contenuti analoghi, ma neutri o favorevoli proliferano negli stessi social network.
Insomma, la sensazione evidente è che, dietro pretesti di apparente legalità - apparente perché in fin dei conti vanno a violare diritti sanciti dalla Costituzione - la policy attuata anche qui da noi, paese del civile e democratico Occidente, sia quella cinese, cioè accondiscendenza senza se e senza ma alla lobby dominante lì comunista o presunta tale, qui massonica, sempre in senso gramsciano.
Conclusione, dovremmo deciderci a rispolverare vecchie parole di lotta come il verbo boicottare. Boicottare social network che praticano policy asservite al potere dominante e censorio per far capire che la libertà della rete non si tocca. Boicottare per abbattere una filosofia che ci vede schiavi del consumismo e del profitto degli interessi forti. Ricordiamocelo anche nella cabina elettorale.

venerdì 8 febbraio 2013

Fiom e Slai Cobas regalano le chiacchiere di Marchionne

Chiacchiere all'amministratore delegato Fiat Sergio Marchionne: un tradizionale dolce napoletano di carnevale, offerto a tutti i dipendenti dell'azienda in entrata ed uscita dalla fabbrica. L'inusuale manifestazione, come mostra la clip di YouReporter, organizzata dallo Slai Cobas e dalla Fiom è stata preparata a pochi giorni dalla festa mascherata, contro le tante parole dette su Pomigliano, dall'amministratore, definendolo appunto chiacchierone. All'esterno dello stabilimento un gruppo di cassintegrati sotto una pioggia battente hanno contestato dirigenti e sindacalisti, soprattutto quelli che hanno firmato l'accordo con la casa torinese. Dalla Fiom le accuse verso l'azienda sono durissime: per evitare il fallimento e la chiusura di Fiat group, realizzarono Fabbrica Italia, spiegano, adesso invece, per evitare il disastro di Fabbrica Italia, riesumano Fiat group.

giovedì 7 febbraio 2013

Tav. Comune di Chiomonte contro recinzioni abusive

Il Comune di Chiomonte, sul cui territorio sorge il cantiere per la Torino-Lione, ha ingiunto a Ltf, la società responsabile della parte comune italo-francese del futuro collegamento ferroviario, di rimuovere tutte le recinzioni, i cancelli e altri manufatti costruiti al di fuori dell'area di cantiere, come ha spiegato l'avvocato Massimo Bongiovanni. L'azienda italo francese ha subito replicato, annunciando ricorso.

mercoledì 6 febbraio 2013

Beppe Grillo è proprio un diavolaccio

Una clip pubblicata su YouReporter.it mostra il degrado a Frascati dovuto alla affissione di manifesti elettorali in spazi non consentiti del candidato per la regione Lazio della lista sostenuta da Monti Mario Mei. Il malcostume testimonia come il raggruppamento montiano sia null'altro che un vecchio che torna. Ma la cosa più interessante della clip è l'affermazione che fa l'autore della stessa: dice, cioè, che sta cercando in giro invano un manifesto del movimento di Grillo, eppure Grillo ha un consenso a due cifre. Come fa? Grillo è davvero un diavolaccio.

lunedì 4 febbraio 2013

Beppe Grillo a Reggio Emilia

Lo Tsunami Tour ieri è arrivato a Reggio Emilia. Beppe Grillo fa il suo comizio toccando tutti i temi che hanno fatto del tour nelle diverse città un vero tormentone elettorale. E ne aggiunge degli altri dettati dall'attualità politica.
La prima parte:


La seconda parte:

domenica 3 febbraio 2013

Il "Vergogna!" gridato a Monti

Il video è stato caricato su YouReporter venerdì 1. febbraio. La clip mostra Mario Monti che riceve una sonora contestazione da un cittadino di Napoli, prima di incontrare gli alunni dell'istituto Cuoco, durante il suo tour elettorale nella città partenopea.

La proposta shock di Berlusconi

"Nel nostro primo Consiglio dei Ministri delibereremo, come risarcimento per un'imposizione sbagliata e ingiusta dello Stato, la restituzione dell'Imu sulla prima casa pagata dai cittadini nel 2012". Lo ha detto il leader della coalizione di centrodestra Silvio Berlusconi parlando dalla Fiera Milano City. L'ex premier ha anche aggiunto l'intenzione di eliminare l'Imu sulla prima casa e l'Irap, in 5 anni.


Silvio Berlusconi, dunque, promette, se eletto, di restituire l'Imu pagata nel 2012 e annuncia un accordo con la Svizzera per la copertura finanziaria che prevede "la tassazione delle attività finanziarie detenute in Svizzera dai cittadini italiani".

Una moltitudine a Bologna sotto il diluvio per Grillo

Lo streaming di Beppe Grillo da Bologna di ieri, 2 febbraio. Lo Tsunami Tour raccoglie sotto il diluvio e al freddo una moltitudine di persone per ascoltare in diretta il suo comizio a sostegno del Movimento 5 Stelle e delle sue candidature alle elezioni politiche di febbraio.

venerdì 1 febbraio 2013

Le mani in tasca

Per chi avesse perso la puntata di ieri di Servizio Pubblico,  il programma di Michele Santoro,  può guardarla anche da qui.  Il titolo della puntata era "Le mani in tasca" Ospiti in studio Giulio Tremonti, leader della Lista Lavoro e Libertà, Stefano Fassina del Partito democratico ed Antonio Di Pietro, presidente dell'Italia dei valori.

MPS. Gli universitari padani manifestano a Milano

Nella clip del Tg Nord di Tele Padania di ieri, la manifestrazione a Milano del Movimento universitari padani. Tra gli organizzatori c'era Matteo Mognaschi, coordinatore degli universitari padani, intervistato dalla emittente.


Il Tg Nord intervista anche altri esponenti leghisti, Fabrizio Cecchetti e Massimo Pagani, sempre sullo scandalo MPS.


Sempre alla manifestazione dei giovani padani a Milano davanti alla sede di MPS, Tele Padania intervista il deputato della Lega, Gianni Fava.

Beppe Grillo a Catania

Lo "Tsunami tour" arriva a Catania il 30 gennaio. Beppe Grillo ritorna in Sicilia dopo il grande risultato del Movimento 5 Stelle alle regionali siciliane, per un comizio a sostegno delle candidature del movimento alle politiche di febbraio.

giovedì 31 gennaio 2013

La sanità greca al collasso

La crisi economica in Grecia colpisce in maniera sempre più pesante il settore della sanità e mostra il suo drammatico impatto sociale.  Lo riferisce EuroNews. Atene è attraversata da una nuova ondata di proteste di medici e personale ospedaliero, contro i tagli che stanno portando al collasso l'intero comparto.

lunedì 28 gennaio 2013

Lo Tsunami Tour di Grillo a Siena

Il 24 gennaio lo Tsunami Tour di Beppe Grillo ha fatto tappa nella città del Monte dei Paschi, a Siena. Un comizio in un momento particolare nella città dello scandalo che ha travolto la campagna elettorale rimettendo in discussione un esito già dato per scontato.