domenica 23 dicembre 2012

Smentite

Il ministro dell'informazione siriano Umran Ahid al-Za'bi ha preso le distanze col governo dall'opinione espressa al giornale libanese Al-Akhbar giorni fa dal vicepresidente Farouk al-Sharaa che né le forze del presidente Bashar Assad né i ribelli sarebbero risultati i vincitori della guerra civile, dicendo in una conferenza stampa a Damasco: "Ci sono 23 milioni di abitanti in Siria con proprie opinioni personali", Farouk al-Sharaa non è altro che "uno di quei 23 milioni".
Giovedì scorso anche l'opposizione siriana aveva negato di aver mai dichiarato "un qualunque cittadino russo obiettivo" della rivoluzione siriana per il sostegno dato dalla Russia al regime di Assad. "Tali dichiarazioni non riflettono l'opinione e la politica della Coalizione, e sono in conflitto con i principi e gli scopi della Rivoluzione siriana. Mentre condanna la politica del governo russo e la sua posizione riguardo al sostegno politico e militare dato al regime di Assad, la Coalizione Nazionale dichiara inequivocabilmente che la leadership russa soltanto porta l'intera responsabilità per le proprie azioni e i cittadini russi non sono da incolpare per ciò. Come sola rappresentanza legittimata del popolo siriano, la Coalizione condanna qualunque attacco a civili innocenti indipendentemente dalla loro nazionalità".

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