domenica 23 dicembre 2012

Il gladiatore nell'Arena

Finalmente Berlusconi parla: "Contro di me c'è stata una congiura politico-mediatico-finanziaria alla quale si è aggiunta la diaspora di Fini, che portò dall'altra parte eletti sotto il simbolo del Pdl. Poi scoppiò il vero e proprio imbroglio dello spread". Il Cavaliere un target inevitabile, insomma, di un complotto plutocratico, perché l'Italia era il target reale e lui un ostacolo. "Da quando è arrivato il governo tecnico tutto è andato a precipizio. Quella di Monti è un'operazione che arriva dalla Germania e noi non avevamo alcuna responsabilità di quello che stava succedendo. Il Governo tecnico ha applicato una linea, imposta dalla Germania, di rigore e austerità che porta ad aumento debito pubblico e recessione".
Oggi è stato un giorno lungo, doveva essere l'apoteosi del Grande Tecnico ed invece è stato uno scontro all'O.K. Corral, ricco di colpi bassi e di sobri e meno sobri insulti. Con il Cavaliere che, nonostante il prodigarsi dei media ad equilibrare, alla fine ha rubato la scena al Professore.
A L'Arena di Giletti Berlusconi ha sconvolto gli scettici che non credevano ai loro occhi: un ritorno da gladiatore agguerrito; anche se davano con risi ebeti credito alla solita gag trita e ritrita. La giornata è stata densa, e il panorama politico che ne esce è di un tutti contro tutti che potrebbe essere per gli apocalittici il preludio d'una sorta di guerra civile da combattere nelle piazze dei talk show.
No. Non c'è proprio nulla da ridere, soprattutto se il piano politico di Monti, il progetto non detto, che però si intuisce, punta a spaccare il Pd, incontestato dai sondaggi sicuro vincitore della competizione elettorale. Per pescare così a destra e soprattutto a sinistra i numeri che occorrono per vincere. E non sono fantasie.
Nei due video sottostanti il Berlusconi d'oggi pomeriggio a L'Arena. Attenzione, il primo video è danneggiato dal minuto 1.08 al minuto 2.16.


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