domenica 9 dicembre 2012

Due popoli, due stati

Oggi il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov ha accusato gli Stati Uniti di bloccare l'incontro del "Quartetto" di mediatori per il Medio Oriente, che ha lo scopo di appianare il conflitto israelo palestinese: "Stiamo cercando di ottenere la convocazione dei mediatori internazionale del Quartetto. La nostra richiesta è sostenuta dall'Unione Europea e dalle Nazioni Unite, ma gli Stati Uniti, il quarto membro di questo organismo, si oppone". L'ultima riunione ha avuto luogo nel settembre del 2011 all'Onu.
Non è questa la sola accusa che il ministro russo rivolge all'America. La Russia sostiene anche la necessità di convocare una conferenza internazionale sull'istituzione di un'area libera dal nucleare nel Medio Oriente, un'iniziativa parimenti bloccata dagli Stati Uniti: "Si era deciso di tenere questa conferenza verso la fine del 2012. Stiamo producendo una gran mole di lavoro con gli Arabi, Israele e Iran. Col risultato di aver preparato un pacchetto pienamente accettabile da tutti, ma gli americani rifiutano di sostenerlo".
I colloqui tra palestinesi e Israele si sono fermati nel settembre del 2010, quando i palestinesi dichiararono la loro indisponibilità a riprendere i negoziati per la loro opposizione alla costruzione di insediamenti israeliani in Cisgiordania. Le parti sono ancora oggi molto distanti. Ed è sempre molto forte la sensazione che l'asserzione "due popoli, due stati" sia destinata a rimanere per un tempo indeterminato null'altro che un ispirato aforisma.

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