domenica 20 gennaio 2013
Ascoltare per una volta anche gli altri, fino in fondo
Non occorre mettersi gli occhiali per vedere che il più coccolato dai media televisivi è il candidato Monti e i suoi barbassori e valvassini della prima repubblica. C'è anche Bersani nelle grazie, seppure un po' meno, di mezzibusti e redazioni. Poi, ovviamente Berlusconi, ma è caso altro: lui è il barbaro che sa impadronirsi del territorio televisivo, che sa fare ostaggi con l'arma dell'audience. E si è visto con Santoro. Restano fuori gli altri, i "paria" che devono raccattare le firme per partecipare all'evento. Di loro generalmente si dice poco nei Tg o, se si dice, si dicono cose poco significative, di routine, luoghi comuni con cui, gli altri, li individuano nei loro discorsi. Così Rivoluzione Civile, così il Movimento 5 Stelle, che pure i sondaggi lo dicono capace di percentuali a due cifre. E allora, proviamo a rimediare, personalmente, magari guardando un loro comizio per intero. Di video completi se ne trovano nella rete, in quanto la rete non è dei partiti che non devono raccogliere le firme per presentare una lista. Come questo, di Grillo, a Pistoia il 15 gennaio. Uno degli eventi dello Tsunami Tour. Nel canale StaffGrillo o SalvoMandara su YouTube trovate gli eventi integrali, cioè i comizi e il loro contorno. Se l'informazione è un diritto, informarsi è un dovere.
Etichette:
Controinformazione,
Elezioni,
Internet,
Media,
Partiti italiani,
Top Secret
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento